Sesta commissione
Commissione dell’ordinamento giudiziario e per i problemi posti all'amministrazione della giustizia in materia di corruzione e contrasto alle organizzazioni mafiose e terroristiche
Attribuzioni
Relazioni e proposte nelle seguenti materie:
a) relazione al Parlamento sullo stato della giustizia;
b) proposte di riforma organica dell’ordinamento giudiziario secondo la VII disposizione transitoria della Costituzione;
c) proposte e pareri di cui all’art. 10, secondo comma, della legge 24 marzo 1958 n. 195; individuazione e definizione di proposte di interventi amministrativi nelle materie di ordinamento giudiziario e su ogni altra questione inerente l’amministrazione della giustizia, anche con riguardo al fenomeno della criminalità organizzata; risoluzioni sulle predette materie;
d) proposte, pareri e risposte a quesiti su questioni di ordinamento giudiziario o relative all'amministrazione e all'organizzazione giudiziaria;
e) rapporti con la Scuola superiore della magistratura nei termini previsti dall’ordinamento giudiziario vigente;
f) questioni di carattere generale connesse a rapporti istituzionali interessanti l'attività consiliare o la funzione giudiziaria.
In relazione ai problemi posti all'amministrazione della giustizia in materia di corruzione e contrasto alla criminalità organizzata e terroristica:
a) pareri e proposte di cui all'art. 10, comma 2, della legge 24.3.1958 n. 195;
b) risposte a quesiti posti da magistrati riguardo a materie rientranti nelle competenze del Consiglio Superiore;
c) verifica delle cause di eventuali disfunzioni e delle esigenze di funzionalità degli uffici giudiziari, compresa la Direzione Nazionale Antimafia e antiterrorismo, anche attraverso il monitoraggio della situazione degli uffici più esposti, allo scopo di promuovere interventi diretti a migliorarne il funzionamento e di promuovere un'adeguata determinazione delle piante organiche;
d) raccolta ed elaborazione, anche in collaborazione con Euriojust, DNA, Commissione parlamentare Antimafia, ANAC e altre istituzioni, dei dati qualitativi e quantitativi utili per la formulazione di proposte al Consiglio e alle Commissioni di volta in volta competenti per materia;
e) informazioni e segnalazioni al Consiglio e alla Commissioni competenti per l'esame di temi connessi alla criminalità organizzata, rispetto ai quali appaia utile un intervento del Consiglio Superiore, anche in forma di attivazione di altri soggetti istituzionali o di collaborazione con essi;
f) indicazione alle Commissioni competenti di elementi utili per l'elaborazione dei criteri generali in materia di trasferimenti, applicazioni, conferimento di uffici direttivi, copertura e pubblicazione di posti vacanti e in ogni altra materia in cui abbia rilievo la specificità delle zone ad alta densità criminale, nonché indicazioni in tema di aggiornamento professionale dei magistrati;
g) visite a uffici giudiziari, allo scopo di acquisire elementi conoscitivi riguardo a temi di competenza. La deliberazione è comunicata tempestivamente, oltre che ai Consiglieri, al Comitato di Presidenza che può assumere le iniziative atte a garantire il coordinamento rispetto alle attività delle altre Commissioni.
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PRESIDENTE
Giuseppe Marra -
COMPONENTI
vice presidente
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MAGISTRATI SEGRETARI
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PERSONALE AMMINISTRATIVO
direttore di segreteria
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COMPONENTI
- PresidenteMARRA GIUSEPPE
- Vice Presidente LANZI ALESSIO
- ComponenteDI MATTEO ANTONINO
- ComponenteBRAGGION PAOLA MARIA
- ComponenteGIGLIOTTI FULVIO
- ComponenteZACCARO GIOVANNI
COMPONENTI
- IODICE TERESA
- SASSO DEL VERME ILARIA
MAGISTRATI SEGRETARI
- Direttore di segreteriaFELICI PAOLA
PERSONALE AMMINISTRATIVO
allegati
raccolta delle principali circolari e delibere della Sesta commissione
(783 kB)